Storia
Il Pensionato è in funzione dal 1962 raccogliendo l'eredità del Collegio S. Caterina fondato nel 1784 per volontà della Diocesi di Pisa. Vuole offrire ai giovani un posto idoneo per serietà, dignità ed attrezzature.
L’attuale Pensionato è stato inaugurato l’8 maggio 1953 dopo aver messo la prima pietra soltanto l’anno precedente nel medesimo giorno e mese (8 maggio 1952). Fu una gara contro il tempo magistralmente condotta dall’impresa Gambogi di Pisa e diretta quotidianamente da mons. Estivi con l’indispensabile aiuto di mons. Battaglini. Furono concentrate tutte le energie disponibili e si finì con una spesa di 120 milioni di cui 60 pagati subito e gli altri con un mutuo che si chiuse nel 1975.
Questo per rispondere ad un sogno e ad un’esigenza: il sogno di accompagnare gli studenti dalla scuola media alla laurea in un continuo contesto di familiarità, amicizia in un ambiente che aiutasse anche la formazione personale e cristiana dell’individuo, l’esigenza di rispondere ad una sempre maggior richiesta per tanti studenti che da ogni parte d’Italia chiedevano la possibilità di studiare a Pisa frequentando quella facoltà di ingegneria e fisica, di cui Galileo Galilei fu insigne precursore.
Gli alunni aumentarono in maniera esponenziale: dai 35 ai 50, ai 90 ai 100 fino ai 220 degli anni 1990/91, quando si aprirono le porte alla Scuola S. Anna per una collaborazione intesa ad un maggiore sviluppo di entrambi.
Il Toniolo non sorse come un’isola. Era la propaggine di un Istituto che si era aperto ai giovani fin dal 1784 nella sede dell’ex convento domenicano di S. Caterina d’Alessandria. Per volere del Granduca Pietro Leopoldo le porte del Seminario Arcivescovile furono aperte a chi avesse voluto studiare senza necessariamente abbracciare lo stato ecclesiale.
Felice intuizione che nei 3 secoli successivi ha avuto sviluppo e grandi risultati.
Il Pensionato è intitolato al Beato Giuseppe Toniolo, professore universitario, grande sociologo, ottimo cristiano: è stato scelto quale modello per tutti coloro che desiderano seguirne la dottrina e la vita.